Un pacchetto di misure agevolative pari a circa 1,7 mld di euro a valere sui fondi del PNRR. Beneficiano degli aiuti alberghi, stabilimenti balneari, strutture ricettive.
SUPERBONUS 80%
Saranno ammesse le spese effettuate per la realizzazione di uno o più interventi finalizzati all’incremento dell’efficienza energetica delle strutture, alla riqualificazione antisismica e all’eliminazione delle barriere architettoniche.
Accedono all’agevolazione gli interventi dopo l’entrata in vigore del nuovo decreto-legge e conclusi entro il 31 dicembre 2024. Non solo, il superbonus dell’80% potrà andare a finanziarie gli investimenti e gli interventi avviati e non conclusi prima dell’entrata in vigore purché sia certificabile l’inizio lavori dopo il 1° febbraio 2020.
FONDO PERDUTO
In aggiunta al superbonus dell’80%, le stesse imprese possono chiedere un contributo a fondo perduto per un importo massimo fino a 40 mila euro. Cumulativamente può essere aumentato di ulteriori 30 mila euro se gli interventi per digitalizzazione e innovazione tecnologica delle strutture coprono almeno il 15% dell’investimento. Oppure possono essere incrementati di 20 mila euro nei casi di imprenditoria femminile e giovanile (under 35) o ancora di 10mila euro per le imprese con sede operativa in una regione del Sud.
In tutti i casi, comunque, l’aiuto a fondo perduto non potrà superare i 100 mila euro complessivi, seguirà le regole del Temporary frameworksugli aiuti di Stato Covid e sarà erogato in unica soluzione al termine degli interventi. Su richiesta si potrà ricevere un anticipo del 30 per cento
FONDO DI GARANZIA
Il fondo perduto fino a 100 mila non potrà soddisfare le richieste delle imprese più grandi anche alla luce dei limiti del Temporary framework fino a 1,8 milioni di euro. Un tentativo di risposta arriva dal governo con altri 2 strumenti:
- la creazione di una sezione speciale dedicato alle imprese del settore turistico del fondo di garanzia delle PMI:
- un fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo.
Con la sezione speciale del Fondo di garanzia PMI si ipotizza di supportare quasi 24 mila investimenti con garanzie per 2,7 miliardi di euro: ciò richiede un accantonamento stimato in 358 milioni. Di questi saranno previste delle quote riservate: il 40% alle imprese del Sud, come prevede il Pnrr, e il 30% a nuove attività under 35 o a quelle femminili.
Il fondo di rotazione, invece, garantirà il 35% delle spese e dei costi ammissibili nel limite di 40 milioni sia per il 2022 e per il 2023 e 50 milioni per ciascuno degli anni successivi con una riserva del 50% degli interventi a supporto degli investimenti di riqualificazione energetica e innovazione digitale.
LE NOSTRE ATTIVITA’
Agevola Impresa & Finanza ha svolto nel corso dell’ultimo triennio (2019/2021) procedure agevolative complesse nel settore del turismo, favorendo l’acquisizione di contributi a fondo perduto in favore di PMI Turistico Ricettive stimabili in circa € 4 milioni a fronte di investimenti complessivi pari ad almeno € 9 milioni.
Sulla base del know-how acquisto, Agevola ha costituito un team di professionisti in grado di potere assistere le imprese alberghiere che intendano accedere alle nuove misure in tema di Pnrr Turismo.
Nello specifico i servizi offerti riguardano 4 aree di attività:
- Legale: analisi della disposizione normativa; verifica dell’ammissibilità del progetto proposto; assistenza e consulenza contrattuale vs. fornitori coinvolti; assistenza e consulenza nella ricerca di un partner bancario/assicurativo al fine di valutare - al miglior prezzo di mercato - operazioni di pre-finanziamento e/o cessione dei crediti d’imposta maturati.
- Fiscale: analisi e predisposizione della documentazione fiscale/contabile oggetto dell’investimento; assistenza e consulenza nell’utilizzo della piattaforma “Cessione Crediti” dell’AdE; gestione della fiscalità generata dall’investimento.
- Tecnico: analisi preliminare; verifica dei presupposti dei requisiti autorizzativi; progettazione e direzione lavori.
- Economico - Amministrativo: redazione del piano industriale; assistenza e consulenza nella rendicontazione di tutte le spese di cui al piano di investimento.
Il progetto di consulenza assicura una gestione efficiente, sicura e completa del piano di sviluppo che l’impresa intende realizzare sia in termini di corretto utilizzo che di ottimizzazione delle risorse rese disponibili tramite il PNRR.
Contattaci per un esame preliminare dell’iniziativa che intendi realizzare, ti forniremo ogni più utile indicazione per avviare, sin da subito, un progetto all’altezza delle Tue migliori aspettative.