Fino a 30mila euro per l’acquisto di macchinari e beni strumentali innovativi.
La Gazzetta Ufficiale n. 32 dell'8 febbraio pubblica il Decreto dell'Agricoltura del 24 gennaio.
Al via dunque le regole per presentare le domande di agevolazione per le imprese della ristorazione e della pasticceria previste già dal 2022.
Il Bonus ristorazione prevede domande a sportello, con apertura il giorno 01/03/2024 e chiusura il giorno 30/04/2024.
Per promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana, si erogano agevolazioni fino al 70% dell'investimento, per un massimo di 30.000 euro per singola impresa, per:
- acquisto di macchinari professionali,
- acquisto altri beni strumentali durevoli innovativi.
A chi si rivolge
L’agevolazione è rivolta alle imprese in possesso dei seguenti requisiti:
• I ristoranti con somministrazione regolarmente istituite ed iscritte nel Registro delle
imprese da almeno dieci anni, oppure, in alternativa, aver acquistato nei dodici mesi
antecedenti la data di pubblicazione del bando, prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI,
SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati
nello stesso periodo;
• Le gelaterie, pasticcerie regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle
imprese da almeno dieci anni o aver acquistato nei dodici mesi antecedenti la data di
pubblicazione del bando, prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per
almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
Cosa finanzia
1) acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa, nuovi
di fabbrica, organici e funzionali.
I beni strumentali devono essere acquistati alle normali condizioni di mercato e mantenuti nello
Stato Patrimoniale dell’impresa per tre anni dalla data di concessione del contributo.
2) spese relative alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con
contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e
dell’ospitalità alberghiera.
I giovani diplomati di cui al comma 1 del presente articolo devono essere in possesso dei
seguenti requisiti:
a) aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto
Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (IPSEOA) da non oltre 5
anni;
b) non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato, i trenta
anni di età.
Entità del contributo
Le agevolazioni sono concesse esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e nella
misura massima del 70% del progetto di spesa ammissibile e per un importo massimo di
30.000,00 € ai sensi del Regolamento De Minimis.